e non capisco proprio come può essere berlusconi il problema più grave dell'italia. viviamo ormai in un paese praticamente morto e il problema più grave è quando e se verrà processato il nostro presidente del consiglio?? ieri sera benigni ha avuto un exploit di patriottismo e ha ricordato a tutti quanto questo paese (seppur all'epoca fosse ancora diviso) abbia dato all'europa e al mondo. arte, cultura, diritti... sia chiaro, mi sono emozionato pure io, ma si è dimenticato di dire cos'ha ancora da dare, l'italia, a questo mondo. perchè al momento svendiamo mediocrità in ogni campo. e non è colpa di berlusconi: non può essere tutto sempre calato "dall'alto", dai politici, dallo stato, dalle istituzioni. non è sempre colpa degli altri. siamo noi gli ignoranti. siamo noi che non abbiamo voglia di studiare e impegnarci per avere una qualsivoglia cultura e pensiero indipendente. pensiero indipendente si, perchè che uno sia di destra o di sinistra, o è un sostenitore di berlusconi o è un fanatico antiberlusconiano. ed entrambi i profili sono estremamente massificati che sembrano fatti con lo stampino. e c'è da preoccuparsi, perchè in un modo o nell'altro, si è comunque facce della stessa medaglia. la cosa veramente preoccupante e che dovrebbe far pensare, è che noi, in media (e non al 51%) ci sguazziamo dentro questa merda, perché alla fine il cinepanettone ci piace e quando sentiamo fabri fibra ci mettiamo a cantare le strofe. i libri di fabio volo ci fanno piangere e discutiamo ancora se sia stata o meno la franzoni a uccidere suo figlio. o guardiamo porta a porta o guardiamo annozero.
questa è l'italia di oggi. perchè un paese non è fatto di quelle 4-5 teste geniali che, statisticamente, ogni paese del mondo può produrre, ma è fatto da noi, pigri a lavorare ma svelti a manifestare, che hanno sempre qualcosa da dire e non gli va mai bene niente.
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